Quanto guadagna un agente immobiliare? È possibile determinare uno stipendio base mensile valido sul territorio nazionale? E come si calcolano le provvigioni sulle vendite effettuate? Prima di scoprire quanto guadagna un agente immobiliare, vedremo quali sono i fattori da tenere in considerazione quando si sceglie questa professione: formazione obbligatoria assolta con la frequentazione del corso agente immobiliare, aggiornamenti e strategie di marketing per diventare un agente immobiliare di successo.
Cosa fa un agente immobiliare
L’agente immobiliare è un professionista che si occupa di compravendita e affitto di immobili, assumendo su di sé l’onere della mediazione tra le parti nel corso della trattativa.
L’agente immobiliare può esercitare la professione come libero professionista o può lavorare per un’agenzia immobiliare in qualità di dipendente/agente mandatario, socio o anche titolare.
Dal punto di vista pratico si occupa di:
- effettuare stime per determinare il valore di mercato degli immobili
- ricercare immobili da proporre ai propri clienti
- preparare annunci di vendita o affitto che siano in grado di attrarre l’attenzione di chi sta cercando una
- casa/studio/locale commerciale
- valutare offerte di potenziali acquirenti
L’agente immobiliare cura anche gli aspetti burocratici e contrattuali delle transazioni legate alla vendita, all’acquisto e all’affitto di immobili o di terreni.
Si tratta di un professionista che lavora a stretto contatto con il pubblico e per questo deve possedere sia spiccate capacità comunicative sia una forte empatia, fondamentale per comprendere i reali bisogni dei clienti.
In più è fortemente consigliata la conoscenza e la padronanza di linguaggio e tecniche di persuasione per poter esercitare la propria professione con successo ed efficacia.
Come diventare professionista nel settore
Per diventare agente immobiliare è necessario frequentare un corso accreditato e riconosciuto da una Regione italiana al termine del corso deve essere rilasciato un attestato valido per accedere all’esame finale presso la Camera di Commercio della propria provincia di residenza o di domicilio professionale (L. n. 39/89 decreto attuativo del D. Lgs. 59/2010).
Una volta superato tale esame è possibile iscriversi al REA e ottenere il patentino di Agente Immobiliare per esercitare la professione.
Ad integrazione del corso obbligatorio ti consigliamo il nostro corso https://www.fiorerosalba.com/corso/agente-immobiliare che è prevede molte più materie e materiale di un corso regionale perché pensato sia per chi parte da zero, per chi ha già svolto il corso obbligatorio e vuole ripassare ma anche per chi è già operativo da anni ma necessità di una rilettura delle nuove norme e regolamenti.
La formazione vera e propria tuttavia non termina con il percorso di studio, ma avviene in agenzia, quando gli agenti immobiliari entrano in contatto con gli immobili da collocare sul mercato e con i clienti che desiderano vendere o acquistare.
La pratica della professione costituisce una parte fondamentale della formazione. Meglio ancora se affidata alla supervisione di agenti esperti che seguono i nuovi passo passo nel lavoro con i clienti, fino al raggiungimento della completa autonomia operativa.
La professionalità è fondamentale per determinare il successo nelle vendite e quanto guadagna l’agente immobiliare.
Corso online agente immobiliare
Generalmente il corso prevede 100/200 ore. Per quanti desiderano diventare agenti immobiliari ma non hanno tempo per frequentare un corso tradizionale in presenza, sono previsti corsi agente immobiliare online riconosciuti e accreditati dalla Regione.
Generalmente un corso online per agente immobiliare si divide in due parti: una online con lo studio del materiale didattico e l’ascolto di audio e uno stage da svolgere con un agente immobiliare o presso un’agenzia.
Quanto guadagna un agente immobiliare
In primo luogo è importante precisare che il guadagno di un agente del settore immobiliare può variare in base a diversi fattori.
I principali sono:
- tipologia contrattuale di collaborazione con un’agenzia
- esperienza dell’agente, compravendite portate a termine ed infine e area geografica.
Se si tratta di un agente immobiliare che lavora come libero professionista con Partita Iva senza agenzia, il compenso è costituito esclusivamente dalle provvigioni sulle compravendite andate a buon fine.
Lo stipendio di un agente immobiliare che lavora per un’agenzia può invece essere costituito dalle provvigioni e da una indennità fissa; tale compenso può essere eventualmente riconosciuta a prescindere dagli obiettivi raggiunti mensilmente.
Come calcolare le provvigioni agente immobiliare
Le provvigioni sono corrisposte sulle operazioni andate a buon fine; l’agente matura il diritto al compenso quando le parti stipulano il contratto preliminare di vendita o affitto.
Attenzione però: l’agente immobiliare viene pagato per la sua attività di mediazione tra le parti.
Cosa significa questo?
Vuol dire che il compenso è dovuto anche quando, nonostante il preliminare, il contratto finale di compravendita non viene più concluso.
La provvigione è a carico di entrambe le parti coinvolte, venditore e acquirente, salvo diverso accordo. È infatti possibile che il contratto preveda che la provvigione sia a carico del solo venditore o del solo acquirente.
Per quanto riguarda l’ammontare della provvigione da corrispondere all’agenzia o all’agente immobiliare, essa tiene conto del reale valore dell’affare; quest’ultimo può essere uguale o diverso dal prezzo di vendita.
Generalmente la percentuale sul valore dell’affare oscilla tra il 2% e il 3% ma può variare in base all’area geografica di riferimento e ai servizi offerti dall’agenzia.
Per verificare se l’agenzia alla quale ci si è rivolti applica una provvigione adeguata, basta controllare le tariffe previste dagli usi locali disponibili per la consultazione presso la Camera di Commercio.
Poiché il valore delle provvigioni e il numero delle transazioni sono variabili, il compenso di un agente immobiliare è molto fluttuante e dunque impossibile da quantificare con precisione.
Strategie di marketing per migliorare le vendite
Per aumentare le vendite e quindi le possibilità di guadagno dell’agente immobiliare è possibile e fortemente consigliato utilizzare strategie di marketing innovative: social network, video marketing e newsletter, solo per citarne alcuni.
Di certo non si tratta di strumenti miracolosi e quindi necessita di continua attenzione per funzionare in maniera ottimale.
Ad oggi tuttavia gli strumenti digitali hanno molto più potenziale rispetto alle soluzioni tradizionali (ad esempio pubblicità cartacea e cartellonistica).
In particolare i video costituiscono uno strumento in grado di arrivare ad un pubblico molto più vasto: grazie agli smartphone possono essere visti ovunque e in qualsiasi momento.
I video creano una connessione ed un coinvolgimento maggiori rispetto ad altre forme di comunicazione; pertanto si rivelano più efficace in termini di risultati di vendita raggiunti.
1. Identificare il mercato di riferimento
Come prima cosa a chi ci rivolgiamo questa è probabilmente la strategia numero uno e che per prima dovresti implementare per avere un vero e duraturo successo come agente immobiliare.
Molti broker, gli agenti e le agenzie immobiliari si concentrano su un mercato di nicchia, quindi non tentano di coprire tutto il mercato, diventano esperti in quel mercato nella loro zona. Con questo approccio le tendenze del mercato di riferimento attualmente non saranno più un segreto, compresi i rischi e, soprattutto, quale saranno gli sviluppi a breve del mercato a breve e lungo termine.
Ad esempio, un agente immobiliare che conosce i dettagli su un nuovo progetto di trasporto o di una nuova scuola a livello locale potrebbe modificare di conseguenza le sue strategie di marketing.
2. Budget da preventivare per le spese di marketing immobiliare
Un altro fattore importante per espandere con successo la tua attività immobiliare è sviluppare un budget di marketing e attenersi ad esso.
Ci sono letteralmente centinaia di strade in cui spendere i tuoi soldi in marketing, come siti Web immobiliari, e-mail marketing, social media marketing e marketing postale.
La spesa da prevedere deve essere basata e variare in base al pubblico di destinazione. Ad esempio, i clienti nell’area delle grandi città potrebbero richiedere un marketing basato sui Social, mentre i clienti di una piccola città potrebbero richiedere un approccio diverso.
3. Un sito web e usare i social media possono aiutare
Indipendentemente dal mercato, devi stabilire la tua presenza su Internet con l’aiuto di un sito Web ben fatto e professionale come pure pagine aziendali sui social media come Facebook, Twitter e LinkedIn. Sono strumenti relativamente economici con i quali puoi raggiungere un pubblico molto ampio.
Puoi anche sponsorizzare la tua attività con le AdWord sul motore di ricerca Google, anche Bing può andare bene, sono campagne pubblicitarie a pagamento per click.
Gli agenti immobiliari di maggior successo generano diversi affari attraverso i referral di clienti precedenti. Un referral cliente è il vecchio passaparola sempre apprezzato sia da un nuovo acquirente ma anche da un venditore.
La casa o un terreno è un investimento importante, per un nuovo cliente è più facile fidarsi di un agente immobiliare già “provato” da un amico, collega o parente. Nulla vieta di potenziare questo approccio offrendo bonus alla persona fonte del nuovo cliente.
5. Rispondi rapidamente
Ogni lasciata è persa ed i tuoi concorrenti sono più veloci di te, sempre! Rispondere alle domande dei clienti sempre e tempestivamente, altrimenti rischierai di perdere nuovi affari ed avvantaggerai i tuoi concorrenti. Consulta l’e-mail tramite uno smartphone e assicurarti di rispondere sempre il prima possibile a una richiesta del cliente. Devi non vedere l’ora di rispondere in questa attività. Una risposta veloce, aumenta la tua credibilità e reputazione.
6. Pubblicare una newsletter immobiliare mensile
Se sei seriamente intenzionato al tuo successo a lungo termine, potresti prendere in considerazione la pubblicazione di una newsletter settimanale o mensile con aggiornamenti sui tassi dei mutui attuali, modifiche alle leggi immobiliari, vantaggi della proprietà di una casa, come sviluppare un portafoglio di investimenti immobiliari, controlli sanitari su il mercato locale e così via.
I clienti attuali e potenziali avranno un’ottima impressione in quanto gli approfondimenti di tale newsletter mostrano la tua conoscenza e il tuo impegno per l’azienda.
7. Dissolvere le domande sulla necessità di un agente immobiliare
Cadere nella disintermediazione è facile, i clienti spesso si chiedono se hanno davvero bisogno di un agente immobiliare o meno basta guardare tutti i cartelli “vendesi” e “fittasi” senza il brand d’agenzie. Il marketing di disintermediazione serve proprio per riportare tali clienti a rivolgersi con fiducia ad un professionista immobiliare.
Puoi educare i clienti tramite il tuo sito Web o i canali di marketing sulla necessità di un agente immobiliare e di un avvocato durante la vendita o l’acquisto di una casa o di un appezzamento di terreno.
8. Pianifica il successo come professionista
Avrai sempre bisogno di un piano aziendale di sviluppo immobiliare. Questo ti preparerà per il successo. Puoi pianificare le tue spese, imprevisti e altri rischi con l’aiuto di un piano aziendale di sviluppo immobiliare.
Il fallimento accade spesso quando non si pianifica.
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