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Come diventare OSS con il corso Operatore Socio Sanitario

oss come si diventa

Se sei una persona compassionevole interessata a un lavoro che aiuta gli altri, allora potresti prendere in considerazione un ruolo come Operatore Socio Sanitario  Conosciuto anche come OSS, un Operatore Socio Sanitario lavora a stretto contatto con gli operatori sanitari, contribuendo a fornire ai pazienti un elevato standard di cura. Con il corso Operatore Socio Sanitario è possibile diventare OSS infatti per poter partecipare ai Concorsi nel settore pubblico o lavorare nel settore privato è necessario aver conseguito tale titolo di studio, ottenuto tramite la frequenza di un apposito corso autorizzato da una regione italiana, si tratta infatti di una professione regolamentata che richiede in Itala ed in Europa una qualifica professionale (leggi qui).

Il ruolo può essere gratificante e i candidati devono essere diligenti, premurosi e desiderosi di imparare sul lavoro. Se pensi di poter essere un candidato adatto per un Operatore Socio Sanitario, allora è importante capire cosa comporta il ruolo, le responsabilità che derivano dalla posizione e cosa serve per diventarlo.

 

 

Cosa fa un OSS

 

Un OSS lavora come assistente di un professionista infermieristico qualificato, sia nel settore sanitario nazionale che privato. Un Operatore Socio Sanitario potrebbe potenzialmente lavorare sotto una vasta gamma di professionisti sanitari, tra cui:

  • medici e infermieri
  • ostetriche
  • logopedisti e logopedisti
  • nutrizionisti
  • pediatri
  • fisioterapisti
  • scienziati medici in un campo specialistico

Poiché il ruolo di un Operatore Socio Sanitario è vario, le responsabilità e i doveri che dovrebbero essere assunti dipenderanno dall’ambiente medico in cui lavorano.

 

 

Ruoli e responsabilità Operatore Socio Sanitario

 

Un Operatore Socio Sanitario ha un lavoro importante e avrà una serie di responsabilità e doveri da sostenere durante la giornata lavorativa, trattandosi di professione regolamentata, oltre che il particolare titolo di studio,  le mansioni sono regolate da disposizioni di legge emesse dallo Stato e dagli accordi, quali a titolo d’esempio accordo stato/regioni del 22/02/2001, D.M. 739/94.

In un ambiente ospedaliero, mentre un OSS riporterà a un operatore sanitario, la responsabilità chiave è garantire che il paziente si senta a proprio agio. In un ambiente comunitario, come una casa di cura residenziale o una struttura di residenza assistita, molti pazienti sono inabili o disabili, con mobilità ridotta, quindi sarà necessario un OSS per condurre l’assistenza di base al paziente.

Ciò includerà:

 

  • lavare e lavare i pazienti
  • vestire i pazienti
  • l’alimentazione durante i pasti, nonché la registrazione dell’assunzione di cibo e liquidi per le cartelle dei pazienti
  • cambio biancheria da letto
  • far sentire i pazienti al sicuro e protetti nel loro ambiente

 

Un Operatore Socio Sanitario più esperto può anche essere richiesta di supportare l’infermiere nelle procedure mediche minori, tra cui:

 

  • monitoraggio della pressione sanguigna
  • prendendo le temperature
  • monitoraggio del peso
  • prelevano i farmaci dagli scomparti e li passano agli ospiti, annotando in scheda giornaliera riepilogativa l’avvenuta assunzione di farmaci

 

Un OSS ausiliaria che funge da assistente di un terapeuta avrà una gamma diversa di responsabilità che dipendono dal campo in cui sta lavorando; questo potrebbe includere:

 

  • predisporre l’attrezzatura per una seduta terapeutica
  • garantire che un paziente sia calmo e preparato per una sessione di terapia
  • assistere un terapeuta nella somministrazione del trattamento
  • compiti amministrativi, incluso prendere appunti e garantire che le cartelle cliniche dei pazienti siano accurate e aggiornate

 

Un Operatore Socio Sanitario che lavora in un ambulatorio medico o in un centro sanitario avrà responsabilità leggermente diverse, tra cui:

 

  • effettuare controlli sanitari sui pazienti
  • assicurarsi che le apparecchiature mediche siano sterilizzate
  • ripopolamento degli ambulatori
  • elaborazione e prelievo di campioni di laboratorio, urina e sangue
  • intraprendere attività di promozione sanitaria o di educazione sanitaria

 

Anche un Operatore Socio Sanitario che lavora a fianco di uno scienziato medico avrà questi doveri, oltre a responsabilità amministrative, tra cui la conservazione delle cartelle cliniche dei pazienti e la garanzia che siano corrette e aggiornate.

 

 

I benefici di diventare OSS

 

Uno dei principali vantaggi di diventare un Operatore Socio Sanitario è la sicurezza del lavoro, poiché le opportunità per gli OSS in Italia ed in Europa sono in aumento all’interno degli ospedali e delle comunità.

Diventare un Operatore Socio Sanitario è un’opportunità impegnativa ma gratificante per coloro che amano incontrare nuove persone e mantenere i rapporti con i pazienti e le loro famiglie. Offre un’opportunità unica per avvantaggiare la vita di chi ne ha bisogno.

Potrebbero esserti offerti corsi di formazione pagati dal tuo datore di lavoro; questo è tipico di una casa di cura e una volta superato un corso potrai spenderlo negli anni  successivi. Questo è utile se decidi di cambiare carriera o passare a un altro posto di lavoro.

Un altro vantaggio del lavoro è l’opportunità che ti dà per l’avanzamento di carriera. Durante la formazione, un candidato lavorerà per un centro per svolgere il tirocinio, una volta che un tirocinante ha ottenuto l’attestato del corso OSS, può quindi diventare un Operatore Socio Sanitario abilitato e molto probabilmente riceverà un’offerta di lavoro direttamente dove ha svolto lo stage.

 

 

Qualità richieste agli OSS

 

Diventare un OSS è una fantastica opportunità per qualcuno interessato a una carriera nel settore sanitario che non ha necessariamente un background medico.

Sebbene ci siano requisiti di accesso prestabiliti, i datori di lavoro si aspettano che i candidati abbiano forti livelli di capacità di comunicazione verbale e scritta. Si aspetteranno anche buoni livelli di matematica e alfabetizzazione.

 

 

Quali sono gli sbocchi professionali degli OSS

 

Si tratta di una delle professioni più ricercate e apprezzate: non è un caso che l’OSS sia una figura professionale a 365 gradi. Collabora con infermieri, medici, assistenti sociali ma anche educatori e i suoi compiti sono piuttosto specifici.

Un Operatore Socio Sanitario offre in ambito sociale e sanitario assistenza domestica, interventi igienici sanitari e supporto organizzativo, gestionale o formativo.

Gli sbocchi professionali sono molteplici: per questo più volte gli OSS vengono definiti i professionisti del futuro. Ottenuta la qualifica l’ingresso nel mondo del lavoro è praticamente immediata. Le strutture che sono alla ricerca di buoni professionisti d’altronde sono molteplici:

  • ospedali pubblici o cliniche private, day hospital e hospice;
  • case di riposo, famiglia, centri educativi, strutture di assistenza pubblica e privata, comunità di recupero;
  • scuole e istituti di formazione pubblici e privati;
  • enti che offrono assistenza domiciliare a disabili, anziani e malati terminali.

 

 

Quanto guadagna un OSS

 

Dipende dal tipo di struttura se pubblica o privata, se full time o part time, mediamente tra 1.000€ ed i 1.900€

 

 

I corsi OSS

 

E’ bene precisare subito che corsi OSS non li possono organizzare tutti i centri di formazione, non possono partecipare chiunque lo desideri e le modalità di frequenza è stabilita dalle leggi regionali e statali quindi non è a scelta a discrezione del centro di formazione o dello studente. Vediamo ora man mano di spiegare tutti questi limiti.

Prima di vedere in dettaglio gli argomenti di un tipico corso per OSS occorre precisare che non sono aperti a tutti ma occorre che il candidato risponda a determinati requisiti:

  • diploma di scuola dell’obbligo (licenza media);
  • avere compiuto il diciottesimo anno di età alla data di iscrizione al corso;
  • possesso del certificato di idoneità attestante l’assenza di minorazioni o malattie che possono impedire l’esercizio delle funzioni previste dal profilo professionale di O.S.S. rilasciato da una struttura pubblica del Servizio Sanitario Nazionale.

 

I corsi OSS sono sempre a numero chiuso e generalmente prevedono una selezione in ingresso, possono essere a pagamento o gratuiti, se finanziati dal Fondo Sociale Europeo o dalla Regione.

La durate è uguale su tutto il territorio italiano dunque sono 1000 ore a frequenza obbligatoria con un’assenza massima consentita pari al 10% del numero totale di ore.

Le 1000 ore di corso si suddividono in:

 

  • 200 ore di formazione teorica di base
  • 800 ore di formazione specializzante: 250 ore di teoria, 100 ore esercitazioni, 450 ore di tirocinio presso strutture sanitarie accreditate SSN e convenzionate con la scuola

 

A titolo nelle 200 ore di formazione teorica di base si studia:

 

  • Elementi di etica e deontologia
  • Elementi di legislazione nazionale e regionale a contenuto socio assistenziale e previdenziale
  • Metodologia del lavoro sociale e sanitario

 

Nelle 250 ore di teoria della formazione specializzante si studia:

  • Elementi di psicologia
  • Interventi assistenziali rivolti alla persona in particolare situazioni di vita e tipologia dell’utenza

 

Le ore di teoria devono essere sostenute in aula, è prevista solo qualche piccola eccezione. Concluse le 1000 ore si dovrà superare la prova finale in presenza dei funzionari incaricati dal dipartimento formazione della Regione.

Come dicevamo trattandosi di corsi di 1000 ore, quindi molto lunghi, prevedendo la frequenza obbligatoria ed essendo tutti in aula, tranne in alcune Regioni dove è stata autorizzata la fad ma per le sole 200 ore di formazione teorica d base, se lo studente non intende trasferirsi in altra regione a tempo pieno, l’unica scelta è iscriversi in un centro autorizzato vicino casa.

Il centro di formazione deve essere obbligatoriamente un centro di formazione accreditato dalla Regione in cui intende svolgere il corso ed obbligatoriamente autorizzato dalla Regione a svolgere il corso OSS. Per i candidati è possibile recuperare la lista dei centri autorizzati nella propria Regione contattando il dipartimento formazione della Regione o recandosi di persona o telefonando, i numeri sono reperibili sul sito istituzionale.

Rosalba Fiore

CARRIERA E AFFARI

ROSALBA FIORE

Per oltre un decennio ho costruito questo un archivio di guide e materiali di istruzioneinterviste ad imprenditori, dove incontri i nostri studenti e vedi i loro bellissimi progressi, dove ti ho fatto dare una sbirciatina alla nostra vita aziendale. Scopri chi sono…

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